10 novembre 2006

Con i musulmani rispetto e benevolenza

Nuovo invito al dialogo da parte di Benedetto XVI che incontra i vescovi tedeschi "Portare ai seguaci dell'Islam un'umile testimonianza di Cristo"

Il Papa: "Nel rapporto con i musulmani servono rispetto e benevolenza"

CITTA' DEL VATICANO - I cristiani si pongano "con rispetto e benevolenza" nel rapporto con i musulmani "che con tanta serietà rimangono attaccati alle loro convinzioni ed ai loro riti". Ma i seguaci dell'Islam, proprio perché sanno essere fedeli alla loro tradizione religiosa, "hanno diritto alla nostra umile e determinata testimonianza di Gesù Cristo". Benedetto XVI è tornato ad affrontare il tema del dialogo fra Islam e cristianesimo con i vescovi tedeschi ricevuti in visita "ad limina apostolorum". [...]

In quanto al rapporto con l'Islam, Benedetto XVI ha riconosciuto la necessità di un "grande impegno", e a questo proposito ha auspicato che "in quei luoghi in cui esiste una numerosa popolazione musulmana, siano a disposizione interlocutori cattolici con le indispensabili conoscenze linguistiche e di storia religiosa, che li mettano in grado di affrontare un dialogo con i musulmani". "E' chiaro - ha concluso il Pontefice - che un tale dialogo presupponga, innanzitutto, una profonda conoscenza della propria fede cattolica".

Il confronto spirituale sia con una società sempre più dominata dalla secolarizzazione, sia con le comunità islamiche che, in Germania, rappresentano una consistente realtà numerica è "una sfida provvidenziale da affrontare coraggiosamente", osserva il Papa. E affinché la testimonianza resa sia credibile, ha ribadito, "è necessario un grande impegno". [...]

(La Repubblica - 10 novembre 2006)

Nessun commento:

Posta un commento